Negli ultimi anni, il rilevante aumento del
consumo di acqua da parte delle industrie, delle attività produttive e degli
usi domestici, ha fatto registrare un incremento del carico delle acque reflue,
impedendo in parte, il potere di autodepurazione dell´acqua. Il mancato equilibrio naturale può essere
ripristinato tramite una considerevole spesa per la realizzazione di impianti
di depurazione e di reti fognarie adeguate che portano tuttora, queste
opere al mantenimento di un’acqua corrente pulita.
In particolare, per quanto
riguarda la regione Calabria, l’inquinamento nelle acque marine deriva
principalmente dal carente sistema fognario e depurativo, con consequenziali
forti impatti sulla qualità delle acque.